Nonostante nel nostro paese l’acqua non sembra mancare, questo non vuol dire sprecarla. Il risparmio idrico è una pratica essenziale che ognuno di noi dovrebbe attuare con piccoli semplici gesti quotidiani. Questo perché usare l’acqua senza sprechi, non solo si traduce un enorme risparmio sulla bolletta, ma la sua conservazione aiuta a prevenire l'inquinamento delle acque nei laghi, fiumi e bacini idrici vicini, causato dalle enormi perdite conseguenti al sovraccarico dei sistemi di fognatura locali.
E allora ecco 25 semplici consigli per risparmiare, senza troppe rinunce, acqua in casa, nel vostro giardino, orto e cortile.
CONSIGLI UTILI PER IL RISPARMIO IDRICO
1) Controllate che tutti i rubinetti e i tubi della vostra casa non abbiano perdite. Infatti anche una piccola goccia che fuoriesce da una rondella può arrivare a far sprecare 20 litri di acqua al giorno. Immaginate quanta acqua potrebbe essere sprecata nel caso di perdite più grandi. Una corretta manutenzione dei rubinetti di casa fa risparmiare acqua e denaro.
2) Il WC non è un posacenere o ancor peggio un cestino! Ogni volta che buttate mozziconi di sigaretta, carta igienica non biodegradabile, fazzoletti di carta o altra spazzatura nel water, vengono sprecati di norma dai 5 ai 7 lt di acqua per il deflusso.
3) Controllate periodicamente che non ci siano perdite nel WC. Una prova molto semplice da fare anche da soli è quella di versare nella cassetta del water, la sera prima di andare a dormire, una boccetta di colorante alimentare (non tossico e di facile smaltimento). La colorazione delle pareti del water, o dell'acqua sul fondo segnalerà una eventuale perdita.
4) Per verificare che non ci siano perdite, un'altra soluzione è quella di leggere il contatore dell’acqua ad esempio prima di andare a dormire la sera e una volta svegli la mattina. Se il contatore non riporta la stessa cifra della lettura precedente, allora vuol dire che c’è una perdita di acqua.
5) Per un risparmio idrico dell’acqua anche sotto la doccia cercate di fare docce brevi (è sottointeso che la doccia consuma meno che il bagno), evitate temperature alte e non lasciate aperto il rubinetto mentre vi insaponate. Infatti in media per ogni doccia si consumano dai 5 ai 10 lt di acqua al minuto.
6) Installate delle docce areate (ma anche in tutti i rubinetti della casa) ovvero con un sistema che permette di mescolare aria con l'acqua aumentandone il getto, dunque rendendolo più potente, ma diminuendo allo stesso tempo il consumo.
7) Lo sciacquone del water consuma in media ad ogni getto all’incirca 10lt di acqua. In realtà non è pero necessario utilizzarla tutta ogni volta che si tira la catena. Per ridurne dunque il consumo basta regolare il galleggiante interno, ma per questo dovreste chiamare un esperto. Mentre un ottimo rimedio fai da te per interrompere il flusso e fare uscire solo l’acqua necessaria ogni qual volta che utilizziamo lo sciacquone, è quello di mettere nel serbatoio una bottiglia di plastica riempita d’acqua e con qualche sassolino, che limiterà automaticamente il getto. Un suggerimento, soprattutto per chi è in fase di ristrutturazione del bagno, è quello di sostituire sciacquoni di vecchia generazione con quelli a “basso flusso” o a “flusso differenziato” che utilizzano per ogni scarico all’incirca 2lt di acqua con un risparmio altamente maggiore.
8) Per avere acqua calda in modo più veloce, senza dover far scorrere a lungo la doccia o i rubinetti, isolate le tubature con della schiuma apposita.
9) Chiudete sempre l’acqua mentre vi lavate i denti. Ma ancora meglio è bagnare lo spazzolino e riempire un bicchiere d’acqua per il risciacquo della bocca.
10) Quando vi fate la barba, riempite il lavandino con un paio di cm di acqua e risciacquatevi dentro il rasoio. Non è necessario passarlo ogni volta sotto il getto dell’acqua corrente. Questo vi permetterà di risparmiare acqua facendovi la barba in modo intelligente.
11) Per un risparmio energetico ed idrico in casa usate sempre lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico, durante le ore serali, nei giorni festivi, a basse temperature e optate per il lavaggio “eco” o rapido. Assicuratevi che siano in Classe A++ ovvero con il marchio Energy Star di efficienza energetica. Infatti i nuovi modelli di lavastoviglie e lavatrice con questo marchio permettono di risparmiare il 50% sia di elettricità sia di acqua in meno.
12) Minimizzate o ancor meglio evitate l'uso del trita rifiuti o dissipatore rifiuti da lavello. Infatti questo per funzionare correttamente richiede l’uso di molta acqua e inoltre aumenta notevolmente il volume dei rifiuti negli scarichi, il che oltre a problemi di manutenzione porta ad enormi problemi ambientali. Per ridurre i rifiuti organici in modo consapevole ed eco-sostenibile meglio optare per il compost domestico.
13) Evitate il lavaggio a mano dei piatti, ma se proprio dovete, almeno non lasciate scorrere l’acqua in abbondanza mentre li insaponate. Usate detersivi ecologici o ancor meglio detersivi per i piatti fai da te.
14) Quando lavate le verdure, chiudete il rubinetto! Meglio riempire una ciotola o il lavabo con dell’acqua e con un po’ di bicarbonato, ottimo rimedio per disinfettare la frutta e la verdura.
15) Invece di far scorrere in abbondanza l’acqua potabile (soprattutto d’estate) da bere e dunque sprecarla inutilmente, per averla fresca, tenetene sempre una bottiglia in frigo.
